BAGUNçA KIDS EDUCATION - Italian Fitness School Oficina do Corpo

“…Il bambino moderno è descritto come intelligente, curioso, disponibile a nuove esperienze, rapido nell’apprendimento, intuitivo; è però poco riflessivo, fatica a mantenere la concentrazione, come a gestire i tempi di attesa e di appagamento del desiderio. E’ in difficoltà nella condivisione degli oggetti , spazi e tempi. E’ un bambino molto televisivo e tecnologico, ma possiede poca manualità spiccia con progressivo peggioramento delle capacità motorie e mancanza di autonomie. L’influenza della iperprotezione e la continua interferenza e mediazione degli adulti impedisce al bambino di avere la possibilità di sperimentarsi e sperimentare il mondo senza filtri, perciò rimane fragile emotivamente, fatica a gestire le frustrazioni e le relazioni con i pari, indebolendo il futuro adulto…”

In sintesi è un bambino molto stimolato dal punto di vista cognitivo ma carente nell’esperienza di vita che ha caratterizzato l’infanzia delle molte generazioni precedenti, come giocare in cortile e correre all’aria aperta.

Inoltre l’ultimo dato rilevato, novembre 2016, dal Sistema di Sorveglianza Okkio alla Salute, promosso dal Ministero della Salute/CCM (Centro per il Controllo e la prevenzione delle Malattie), coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità rileva che l’obesità infantile è diminuita del 13% ma l’Italia rimane comunque ancora tra i peggiori d’Europa: un bambino su tre è obeso o in sovrappeso, conseguenza di mancanza di movimento e cattive abitudini alimentari.

Un altro dato da prendere fortemente in considerazione è la statistica condotta dalla European Psychoanalytic and Psychodynamic Association che rivela che i genitori italiani hanno il primato europeo del minor tempo trascorso a giocare con i propri figli, 15′ al giorno; invece trascorrono la maggior parte del tempo libero guardando insieme la televisione, al computer o ai videogiochi.

Da qui nasce il Progetto Bagunça Kids Education, suddiviso in 6 differenti proposte, che ha come obiettivo primario la promozione della salute. Inoltre attraverso il gioco motorio in movimento, forma privilegiata d’apprendimento, stimola lo sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale; si identifica per la sua elevata valenza educativa ed ha come presupposto fondamentale la centralità dei bambini e delle bambine, creando le situazioni ideali per dare la possibilità di aumentare il vissuto psicofisico, rafforzare e sviluppare l’ESSERE, il FARE e il SAPER FARE inteso come IDENTITA, AUTONOMIA e COMPETENZA.

Baguça Kids Education è suddiviso in 6 programmi differenti per fasce d’età e per obiettivi:

Bagunça Fitness For Kids, (6-12 anni) “Parola d’ordine: DIVERMENTO!!!”

nato come un vivaio per il fitness del futuro, dove i passi base dell’aerobica vengono trasmessi attraverso il gioco, stimolare le capacità cognitive e coordinative, la condivisione e la relazione con l’adulto e i pari. La musica funge da filo conduttore tra il gioco e il movimento.

Bagunça Jumping For Kids (5-12 anni) “SALTARE PER CRESCERE”.

Saltando sui trampolini elastici il bambino mette in funzione tutti i meccanismi propriocettivi. Inoltre attraverso questo di gioco di equilibrio/disequilibrio il bambino può sperimentarsi e sentire i propri confini, per una maggiore percezione di sè.

Bagunça Boot Camp Kids (8-12 anni).”MISSIONE COMPIUTA E NESSUNO RIMANE INDIETRO!!!”

Gioco-percorso ad ostacoli stile militare, che richiama l’outdoor education e “i rischi che educano”. Trasmette determinazione, dedizione, altruismo, collaborazione, disciplina e il RISPETTO delle regole che spesso manca ai nostri bambini nel contesto familiare e sociale moderno.

Bagunça Psicomotricità Funzionale (3-5 anni) “GIOCARE PER CRESCERE”:

Educare il movimento ed Educare attraverso il movimento.

Bagunça Special Kids: “DIVERMENTO SENZA LIMITE”

Attività inclusiva per eccellenza dove la disabilità non è un limite ma una risorsa.

Bagunça Family Fun: “CHI GIOCA CON ME?”

Attività fisica tra genitori e figli. Trasforma, rinnova e incentiva positivamente la relazione famigliare attraverso il gioco e il contatto corporeo: “giocare per imparare” o “l’imparare insieme”.